mercoledì 30 giugno 2010

2010, Pius Schwizer, Pronostici per i Word Equestrian Game.

Pius Schwizer, svizzero, al momento è in testa alla classifica del Ranking Mondiale di Equitazione Salto Ostacoli. Le prime volta che lo notai è stato a Bordeaux 2009 e a La Baule 2009, montando rispettivamente Unique X e Carlina 4.
Inserendo il suo nome nel mio piccolo motorino di ricerca, credo di aver citato Pius Schwizer almeno una trentina di volte in 18 mesi….. scusate se è poco.

venerdì 18 giugno 2010

2010, Rotterdam, FEI Nation Cup, Finalmente Qualcosa di Nuovo! Ho Visto in TV.










Dopo le Tappe di Coppa delle Nazioni di La Baule, Roma e San Gallo , è venuto il turno di Rotterdam (Olanda, ovviamente). Le immagini che mi sono giunte attraverso il TV mi hanno mostrato un campo gara tipo pentagono un poco strano, immerso in un bosco. Ho la sensazione che l’arena sia costruita per l’occasione, quasi quasi, nel parco di famiglia … Reale s’intende. In un angolo del campo c’è persino un albero secolare (quercia?) con tanto di uccellini che si godono lo spettacolo in prima linea … beati loro! Percorso non particolarmente punitivo, ma neanche facile, quindi possiamo definirlo … giusto. Nelle linee bisognava controllare un po’ per non andare a sbattere contro l’ostacolo successivo, in particolare in una linea triplice (imponente assai) e doppia gabbia. Poche novità tra gli ostacoli, anzi solo una sorta di omaggio a Calgary – Spruce Meadow, ovverosia il famoso ostacolo a forma di bicicletta! A Rotterdam vanno di moda le donne, già l’anno scorso descrissi come i cavalieri danno la precedenza alle amazzoni, quest’anno le amazzoni hanno fatto tutto da sole, nonostante qualche tentativo di imitazione da parte dei cavalieri …. Dopo tre vittorie di seguito, la Francia piglia fiato, nel senso che lascia cadere qualche barriera a terra (involontariamente) e, nonostante Michel Robert (doppio netto per lui), Quinto posto finale. Al pari di? Udite, udite, della Spagna, in grande crescita, grazie anche all’amazzone Pilar Cordon Muro con il suo Herald. Un po’ sotto tono e fuori forma la Svizzera e l’ Irlanda, che ci hanno abituato decisamente a prestazioni migliori. Per l’Irlanda segnalo l’apparizione di Jessica Kurten in sella a Myrtille Paulois … simpatico nome per un cavallo! Per la Svizzera, il miglior cavaliere è stata un’amazzone, tanto per restare in tema, e si tratta di Jane Richard con Zekina Z (in realtà a pari merito con Werner Muff). Quarto posto per la Germania di Marcus Ehning, Ludger Beerbaum e Carsten-Otto Nagel. Anche qui, il miglior cavaliere è stata un’amazzone, quella che ormai ci ha abituati ai suoi doppi netti in Coppa delle Nazioni: Janne Friederike Meyer. Terzo e secondo posto per due squadre senza donne … ma sarà una coincidenza! Terzo posto per l’Olanda di Eric Van der Vleuten ed Harrie Smolders, entrambi in gran forma, sfortunati i loro compagni, tipo Vincent Voorn che ha saputo riscattarsi con un bel netto nel secondo giro … ah! Se avessero avuto una amazzone in squadra …. Secondo posto per una brillantissima e rinnovatissima Gran Bretagna, con due pilastri quali Peter Charles e John Whitaker che facevano da padrini a David McPherson e a Scott Brash. “Scusi, buon uomo, ma le donne sono finite?” No! Ce ne sono ancora quattro che, tra prima e seconda manche, hanno totalizzato tre doppi netti e … buona notte ai suonatori … “Scusi, buon uomo, ma venivano da Marte queste donne?” No, solo dagli …. USA! (Quick Study (Lauren Hough) 0 / 0, Skra Glen Davos (Candice King) 0 / 0, Tristan (Nicole Simpson) 4 / 1, Cedric (Laura Kraut) 0 / 0). Dichiarazione di George Morris, Capo Equipe degli USA: "I always seem to have luck with girl power!" (Sembra che ho sempre fortuna con il potere delle ragazze”)

Roberto Bellotti
Creative Commons License
Equifare: Fare Equitazione by Roberto Bellotti is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License.

giovedì 10 giugno 2010

2010, Pronostici per i World Equestrian Game, Cominciamo da Kevin Staut.

Voglio cominciare da Kevin Staut perchè è il Campione d’Europa in carica e perchè è alla ribalta delle cronache sportive equestri per le tre vittorie consecutive in Coppa delle Nazioni.
Ho sfogliato il mio Archivio, ho visto quante volte ho citato o descritto le Vittorie o i piazzamenti di Kevin Staut: Coppa delle Nazioni Rotterdam 2009, Coppa delle Nazioni Aachen 2009, Finale Campionati Europei 2009, World Cup Verona 2009, Coppa delle Nazioni La Baule 2010, Coppa delle Nazioni Roma 2010, Coppa delle Nazioni San Gallo 2010 e due video tratti da You Tube Finale Campionati Europei 2009 1° manche e 2° manche terza giornata… scusate se è poco in due anni!

martedì 8 giugno 2010

2010, Costruire Un Campo, Scelte da Fare (Quinta Puntata)

Questa serie di articoli è nata da un pò di nostalgia per l’Erba, poi ho parlato di Lapillo e sistema di drenaggio, di Tessuto non Tessuto, come si calcola la sabbia che occorre . Qualche ingrediente l’abbiamo raccolto e studiato, probabilmente qualche altro particolare occorre ancora conoscerlo e studiarlo. Nel frattempo vorrei provare ad impostare un pò la …  “Ricetta” per costruire il Campo di casa nostra.
Parliamo di drenaggio, dobbiamo scegliere tra un drenaggio “a tutto campo” ed un drenaggio a canali, in termini economici la differenza in metri quadri oscilla da 10:1 circa, vale a dire un campo di 1800 mq contro canali che occupano anche meno di 180 mq, a parità di profondità.

venerdì 4 giugno 2010

2010, San Gallo, Svizzera, FEI Nation Cup, Chi Ha Vinto? Ho Visto in TV.




Si vede che quest’anno ci sono i World Equestrian Game! Da cosa? Che alcune squadre si stanno impegnando molto per vincere le Coppe delle Nazioni. Voglio dire che la Nazione favorita per la Medaglia d’oro a Squadre, bisognerà cercarla tra quelle che meglio avranno lavorato nel circuito FEI Nations Cup, sai com’è? I Tecnici devono fare le formazioni … San Gallo è stata la terza tappa di quest’anno della Coppa delle Nazioni: sempre attraverso le immagini che mi giungono dal TV, il posto deve essere eccezionale perché è tutto verde, circondato da prati e boschi. Il Campo è stato delimitato da transenne a ridosso di collinette affollate da spettatori comodamente adagiati su sedie pieghevoli e plaid a scacchi, magari qualcuno pure bivaccante … “la frittatina di maccaroni” fatta in casa, sai mai … Certo che tribune e stand riservate al catering c’erano, ma quella collinetta così familiare, con il boschetto dietro … una tentazione di andarci almeno una volta …. Non divaghiamo, a noi! Se tutto intorno è verde, chiaramente si gareggia in verde! Pardon, sull’erba (Erba quanto mi manchi!). Percorso non proprio altissimo, sapete com’è i Gran Premi e la Global Champions Tour ci hanno abituati ai 160 cm, in Coppa, di solito, si viaggia 150 cm appena. In realtà il percorso si è rivelato abbastanza tosto, perché il “Signor Chef de Piste”, che non sono riuscito a capire chi fosse, in barba alle lamentele del Sindacato dei Cavalli, dicevo, il Chef de Piste ha disposto un percorso … da togliere il fiato a cavalli e concorrenti! Dopo un inizio quieto (1, 2, 3 …) che io definisco a mezza volta incrociata, comincia il bello, alias le difficoltà: Riviera (n.ro 4), linea spezzata a sinistra, se eri capace di indirizzare il cavallo in quella direzione. verticale (n.ro 5). Se finalmente il cavallo aveva girato a sinistra, ora dovevi farlo girare a destra per una gabbia con una voglia matta di saltarla …. Se c’eri riuscito, ti aspettava la linea del “Mal di schiena”: Triplice larga assai (primo colpo alla schiena), oxxxerone largo assai (secondo colpo alla schiena), verticalino bianco a fronte stretto … magari con distanza stretta, per cui se non eri rientrato subito in sella …. Giù imprecazioni …. Una semplice mezza volta, nemmeno sufficiente a far riprendere fiato, per un altro oxerone largo assai per una micidiale doppia gabbia, della serie “Ti serve legna per il camino?” Eppure, è appena cominciata la primavera …. Se proprio volevi finire il percorso, ti aspettava un oxxxerone che non aveva nessuna voglia di essere saltato. Gli USA ripetono la stessa prestazione opaca fatta a Roma nonostante fior di nomi. La Spagna si qualifica per la seconda volta al secondo giro, Irlanda benino ma non troppo, Svizzera sotto tono in casa, ma si sa: “Nemo Profeta …” Insomma, per farla breve, le tre nazioni (oltre gli USA) che hanno presentato uno squadrone di tutto rispetto, hanno guadagnato il podio: Terzo posto per la Gran Bretagna di Peter Charles, Ben Maher, Michael e John Whitaker. Secondo posto per un “Finalmente si rivedono i Baroni dell’Equitazione Tedesca” in Coppa delle Nazioni: Marco Kutscher, Carsten-Otto Nagel, udite udite, Ludger Beerbaum e Marcus Ehning. Hanno distanziato la Gran Bretagna, tanto da non far scendere in campo il quarto binomio. “Scusi, buon uomo, se la Germania non ha fatto scendere il quarto uomo … vuol dire anche che . la Nazione classificata davanti alla Germania … era irraggiungibile ….” “Praticamente direi di sì” “Scusi, buon uomo, ma quale nazione sta guardando la Germania dall’alto in basso?” Indizi per indovinarla: Nulla di nuovo sotto al sole, già l’anno scorso aveva lasciato il segno in più di un occasione, in mezzo in mezzo c’è il Campione d’Europa in carica: Chapeau Francia (Kevin Staut, Olivier Guillon, Penelope Leprevost, Timothee Anciaume)! Terza Coppa delle Nazioni di seguito …. conoscete una favorita maggiore? (Foto originali della FEI, dall'alto John Whitaker, Ludger Beerbaum, Olivier Guillon e Penelope Leprevost)
Roberto Bellotti
Creative Commons License
Equifare: Fare Equitazione by Roberto Bellotti is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License.

martedì 1 giugno 2010

2010, Per Costruire un Campo in Sabbia, Quanta ne occorre? (Quarta parte)

Avete presente l’uovo di Colombo? Basta rovesciare il problema e non si capisce più niente! Io per primo. Dove nasce il problema? Quando chiami qualche fornitore e gli chiedi quanto costa la sabbia e lui ti risponde una certa cifra a metro cubo. Al che tu cominci a dividere i metri cubi in metri quadrati … ed il calcolo comincia a complicarsi: Con quale formula si dividono i metri cubi e li si trasforma in quadrati? Tra motori di ricerca e libri di matematica, questa formula non si trova, possibile mai? Semplice, non esiste. Ovvero, bisogna fare dei calcoli, sapere quel che

Ti potrebbe interessare anche

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Condividi Ora con i tuoi Amici